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Movement Sensing: Ascolto e Azione

  • infofilipporivalta
  • 14 mar
  • Tempo di lettura: 2 min

Allenarsi in maniera strategica passa attraverso il movement sensing e la percezione, una resilienza crescente, una resistenza sempre più alta, una frequenza ottimale, un'osservazione profonda e attenta.

Resilienza e resistenza, cosa cambia? Ecco una breve precisazione trasversale.


Mare e onde

Definizioni di Resilienza

  • Ingegneria: capacità di un materiale di resistere a forze impulsive senza spezzarsi.

  • Informatica: capacità di un sistema di adattarsi alle condizioni d'uso e resistere all'usura per garantire continuità operativa.

  • Ecologia e biologia: capacità di un ecosistema o organismo di ripristinare l'omeostasi dopo un intervento esterno.

  • Psicologia: capacità dell'uomo di affrontare avversità, superarle e uscirne rafforzato.


Nel contesto prestazionale, la resilienza si può definire come l'abilità di recuperare dal fallimento quando esso accade. Sinonimi di resilienza sono elasticità e mobilità, e comprende l'adattamento attivo e la flessibilità necessaria per adottare nuovi comportamenti quando i precedenti non funzionano. Una buona attitudine verso la pratica include attenzione, intenzione, orientamento e meditazione, combinati per sviluppare una crescente consapevolezza di sé, anche attraverso il movimento.


Metodi per Aumentare Resilienza e Resistenza nell'Allenamento 

Per migliorare la resilienza e la resistenza, possiamo adottare metodi che ci condizionino a mantenere la giusta consapevolezza sotto stress:

  • Meditazione e biofeedback: integrare la meditazione con il monitoraggio della frequenza cardiaca, della respirazione e della variabilità cardiaca (HRV).

  • Focalizzazione tecnica: concentrare l'intenzione su un aspetto tecnico-meccanico anziché sullo sforzo, come percepire un'articolazione specifica.

  • Quantificazione e monitoraggio: prendere nota del tempo e delle ripetizioni per mantenere il focus (l'uso di un metronomo può essere utile).

  • Strategia e ottimizzazione del tempo: rivedere i tempi per migliorare le prestazioni e orientarsi meglio, anche attraverso il controllo della respirazione.


Benefici di Questo Approccio 

Adottando questi metodi, si evita che:

  • L'attenzione si trasformi in distrazione.

  • L'intenzione diventi fissazione.

  • L'orientamento si trasformi in indecisione.

  • La meditazione sfoci in catatonia.


L'obiettivo è sviluppare un approccio consapevole e strategico all'allenamento, migliorando la capacità di adattamento e ottimizzando la performance attraverso il sensing e l'azione mirata.



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